Ormai per me il pesto è un appuntamento annuale... Adoro prepararlo in casa, specie se ho la possibilità di utilizzare il mio basilico.
Purtroppo a volte le sgraditissime lumache divorano il basilico prima che io abbia la possibilità di coglierlo, ma quest'anno ho avuto la meglio su di loro e ho deciso di non aspettare la fine di agosto (come faccio di solito) per preparare il pesto. Le mie piantine erano già molto rigogliose, quindi la mia mamma mi ha spiegato come tagliarle nel modo giusto, in modo che germoglino nuovamente e producano altre foglie (spero di non aver fatto danni!).
La ricetta è semplicissima e conosciutissima... ma io sono comunque molto orgogliosa del mio pesto!
Ingredienti (per 5 vasetti o bicchieri):
240 g di foglie di basilico
3 spicchi di aglio
150 g di parmigiano a tocchetti
120 g di pecorino sardo a tocchetti
120 g di pinoli
3 cucchiaini scarsi di sale grosso
375 g di olio evo
Dato che le foglie di basilico sono molto voluminose, con questi dosaggi l'ideale è preparare il pesto in 3 riprese, in modo da non pigiare troppo gli ingredienti ed essere certi di ottenere una consistenza uniforme.
Preparazione:
Cogliere il basilico, staccare le foglie dai gambi e sciacquarle sotto l'acqua corrente. Trasferirle su un canovaccio pulito e asciugarle con la massima delicatezza, in modo da non rovinarle.
Mettere nel bimby un terzo di tutti gli ingredienti in quest'ordine: aglio, pinoli, tocchetti di formaggio, foglie di basilico e sale. Il trucco di mettere il sale sopra al basilico me l'ha insegnato la signora Maria (una persona con cui ho avuto occasione di lavorare): il sale contrasta l'ossidazione delle foglie del basilico e permette quindi di ottenere un pesto di un bel colore verde brillante.
Tritare il tutto fino ad ottenere una consistenza omogenea ma non troppo fine.
Aggiungere l'olio ed emulsionare, fino a quando il pesto non sarà cremoso. Trasferire in una ciotola e ripetere il procedimento per altre 2 volte, fino all'esaurimento degli ingredienti.
Io per conservare il pesto utilizzo dei semplicissimi bicchieri di plastica (uso quelli un po' resistenti) che poi sigillo bene con la pellicola e ripongo in congelatore.
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