Nel weekend spesso panifico e anche oggi ho deciso di dedicarmi a questa preparazione...
In realtà mi sono alzata un po' tardi e ho perso un po' di tempo bighellonando per casa, quindi mi sono messa all'opera un po' tardino.
Avevo però in mente una ricetta vista sul blog di Mysia... filoncini di pane veloci pronti in 2 ore e perfettamente alveolati (no... non sto scherzando). Fanno parte di quella categoria di pani definiti "senza impasto", perchè è sufficiente mescolare il composto in una ciotola in maniera abbastanza grossolana e utilizzarlo poi per ottenere un pane croccante fuori, morbido dentro e con un'alveolatura bella grande. In questo caso poi la lievitazione è davvero brevissima e nonostante ciò il pane ottenuto non è minimamente pesante, nè tantomeno sgradevolmente odoroso di lievito (cosa che può capitare quando gli impasti non vengono lasciati lievitare abbastanza a lungo). E' un impasto particolare, in cui la quantità di acqua rispetto a quella di farina è piuttosto alta, al punto da sembrare sproporzionata... ma il risultato mi ha davvero stupita e ritengo questo pane uno dei migliori che io abbia mai prodotto. Grazie a Mysia, come sempre le ricette sul suo blog riescono alla perfezione!
Ingredienti:
500 gr di farina manitoba
370 ml di acqua tiepida
1/2 cubetto di lievito di birra (12 g circa)
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di miele
Preparazione:
Sciogliete il lievito con il miele in 50 ml di acqua.
Mettete tutta la farina in una ciotola, creare un avvallamento al centro e versarvi l'acqua in cui è stato sciolto il lievito insieme ai rimanenti 320 ml.
Mescolare con un cucchiaio di legno, aggiungere il sale e mescolare ancora un pochino per farlo assorbire all'impasto, che risulterà molle, appicicaticcio e abbastanza granuloso (non preoccupatevi, è giusto così).
Spolverare la superficie dell'impasto con un po' di farina e trasferite la ciotola in un luogo caldo e al riparo dalle correnti d'aria. Lasciate lievitare per un ora e mezza.
Riprendere l'impaso e, senza sgonfiarlo o maneggiarlo eccessivamente, trasferirlo su una teglia rivestita di carta forno. Dividerlo in 3 parti e distanziare tra loro i tre filoncini (questa è la parte più rognosa, perchè l'impasto appiccica e non si riesce a spostarlo facilmente... ma ho risolto aiutandomi con 2 spatole in silicone). Spolverizzare leggermente i filoncini con un pochino di farina.
Infornare a 230°C per 30 minuti.
Noi abbiamo mangiato il pane tiepido con una filzetta appena affettata... goduria massima!
A questo punto ho deciso che i pani senza impasto mi piacciono molto e sono curiosa di saperne di più...dovrò assolutamente comprare il libro di Jim Lahey (creatore di questo metodo) Pane senza impasto. Un metodo semplice e rivoluzionario... così potrò padroneggiare tutti i trucchi e i segreti.
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