sabato 7 febbraio 2015

Torta di pavesini alla crema di mascarpone

Anche quest'anno l'influenza ha colpito e ormai da una settimana mi trascino per casa in modalità zombie... Dopo un'ingannevole  e fasulla impressione di miglioramento sono di nuovo vittima della febbre malefica e del mal di gola (in pratica sono conciata peggio di una settimana fa). Stesso film che si ripete tutti gli anni, nonostante il vaccino, il vestirsi a cipolla, la propoli ingurgitata a scopo preventivo e gli unitili tentativi di evitare i colleghi già pieni di bacilli.
Di cucinare qualcosa di buono non se ne parla, anche perchè l'influenza ha avuto la meglio pure su Matteo... negli ultimi giorni andiamo avanti a brodini, riso in bianco e verdure bollite, per cui mi limiterò a pubblicare una delle mie ricette più collaudate.
Trattasi del dolce preferito di Matteo, la cui ricetta è un mio adattamento di una torta che avevo assaggiato anni fa alla festa di compleanno di un mio compagno di scuola.
Noi la chiamiamo semplicemente "la torta di pavesini" ed è un dolce perfetto per le cene con gli amici (se ne ricavano molte porzioni) e le giornate calde (non necesita di cottura).


Ingredienti:
3 uova grandi
100 g di zucchero
500 g di mascarpone
2 cucchiai di cacao amaro in polvere
100 g di cioccolato fondente
estratto di vaniglia
250 ml di panna fresca

Preparazione:
Separare i tuorli dagli albumi e sbatterli con lo zucchero, fino a quando non saranno gonfi e spumosi.


Aggiungere il mascarpone e continuare a mescolare con la frusta fino a quando la crema sarà liscia e vellutata.


Montare gli albumi a neve ben ferma e incorporarli delicatamente alla crema di mascarpone, con movimenti dal basso verso l'alto.


Trasferire metà della crema in un'altra ciotola e incorporarvi prima il cacao e poi il cioccolato fondente tritato abbastanza fine (col bimby, qualche colpo di turbo). Alla crema bianca aggiungere invece una decina di gocce di estratto di vaniglia.


Ora comincia la parte un po' più rognosa, ovvero la composizione vera e propria della torta.
Prendere una teglia apribile con il diametro di 26-28 cm e rivestire il bordo con i pavesini, mettendoli in piedi.
Per evitare che crollino miseramente uno sull'altro creando un fastidioso effetto domino è possibile sporcare leggermente nella crema bianca il fondo dei biscotti, così staranno in piedi più facilmente.
Dopo aver rivestito i bordi ricoprire anche il fondo della teglia, spezzettando i biscotti per riempire tutti gli spazi.

 

Prendere la crema al cacao e versarne metà sopra ai biscotti, livellandola delicatamente con una spatola. La crema aiuterà a tenere fermi i biscotti sul fondo e sui bordi della tortiera, che a questo punto smetteranno di traballare e non rischieranno più di cadere, permettendo di procedere in modo molto più spedito.



Ricoprire la crema al cacao con un altro strato di biscotti (orientandoli perpendicolarmente rispetto a quelli dello strato sottostante) e spalmarvi sopra metà della crema alla vaniglia.


Procedere con un altro strato di biscotti, la crema al cacao rimasta, altri biscotti, la crema alla vaniglia rimasta e un ultimo strato di biscotti.


A questo punto mettere la torta in frigorfero e lasciarla riposare almeno 3 ore prima di sformarla e trasferirla su un piatto di portata.
Quando manca poco a portarla in tavola, montare la panna ben ferma e ricoprire delicatamente l'ultimo strato di biscotti.


Cospargere con un po' di cacao amaro e qualche goccia di cioccolato.
Servire ben fredda.


Varianti: ovviamente questa è la versione con le farciture più semplici (vaniglia e cacao), ma una volta divisa in due la crema è possibile aromatizzarla a piacere con diversi ingredienti: cannella, noci o mandorle triate, cocco, caffè, frutti di bosco... insomma... sbizzarritevi secondo i vostri gusti!


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